GO SMART.
Briane promuove un migliore posizionamento del cliente sul mercato, attraverso l’ausilio di professionisti nell’ambito della comunicazione e del marketing. Briane fornisce la pianificazione, la gestione e il monitoraggio delle attività di comunicazione del cliente.
GO TO
Per la PA il passaggio al digitale rappresenta una rivoluzione non soltanto informatica, ma soprattutto un rinnovamento in termini di efficienza, produttività, sicurezza e minori costi dell’attività amministrativa.
La Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) abilita l’interoperabilità dei sistemi informatici degli Enti e dei Gestori di Servizi Pubblici.
Gli Enti e i Comuni che aderiscono alla Piattaforma potranno comunicare tra loro in modo semplice, veloce e sicuro, senza dover più chiedere ai cittadini informazioni già in possesso di altri enti.
La PDND:
• Favorisce l’interoperabilità tra i sistemi informativi e le basi di dati delle pubbliche Amministrazioni;
• riduce la richiesta di informazioni ai cittadini;
• attua il principio del «once only» per cui il cittadino fornisce una sola volta le proprie informazioni alla pubblica amministrazione, grazie all’interoperabilità delle sue banche dati.
E COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONE CITTADINANZA DIGITALE
L’Agenda Digitale è una strategia che mira a promuovere e facilitare la trasformazione digitale dell’Italia attraverso l’adozione e lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Questa iniziativa è stata avviata per garantire che l’Italia rimanga competitiva nell’era digitale e sfrutti appieno le opportunità offerte dalle tecnologie digitali.
L’Agenda Digitale Italiana si basa su diversi principi chiave, tra cui la diffusione di infrastrutture digitali, l’accesso generalizzato alla connettività a banda larga, la promozione di servizi online efficienti e la crescita della cultura digitale tra cittadini e imprese. L’Associazione Cittadinanza Digitale OdV, ente del terzo settore (ETS), ha come scopo sociale quello della promozione educativa e culturale della cittadinanza digitale, ovvero l’insieme dei diritti e dei doveri che concorrono a semplificare il dialogo tra i cittadini, le organizzazioni private e la pubblica amministrazione tramite le tecnologie digitali.
Il Codice dell’amministrazione digitale e la Carta della cittadinanza digitale promuovono e rendono effettivi i nuovi diritti dei cittadini, tra i quali: l’utilizzo di soluzioni e tecnologie per colloquiare in modalità digitale con le amministrazioni, l’adozione dell’identità digitale, la partecipazione al procedimento amministrativo informatico, l’effettuazione di pagamenti con modalità informatiche, l’accesso telematico ai dati, alle informazioni e ai documenti, la disponibilità di servizi online semplici e integrati, l’alfabetizzazione informatica, la sicurezza informatica dei propri dati personali e del patrimonio informativo pubblico, la qualità dei servizi erogati in rete, la partecipazione democratica elettronica.
Briane realizza e predispone convegni e incontri periodici, con l’intervento di esperti di settore, al fine di contribuire alla formazione degli enti e delle aziende clienti per cogliere le opportunità di sviluppo e le occasioni di finanziamento in essere più significative.
Briane collabora alla diffusione e promozione delle opportunità di finanziamento con un proprio strumento di orientamento online che fornisce un quadro aggiornato e tempestivo.
Il servizio ha l’obiettivo di supportare cittadini, imprenditori, amministratori pubblici e operatori del terzo settore nelle decisioni di investimento nonché quello di essere un utile strumento operativo per programmare le iniziative progettuali da candidare a finanziamento di avvisi e bandi pubblici. Inoltre, esso offre informazioni qualificate su tutte le misure i cui progetti di investimento siano individuati tramite procedure, previste da appositi atti normativi, per esempio leggi di finanziamento, decreti, riparti, etc., che prevedano un’assegnazione di risorse per perseguire specifiche finalità di sviluppo.
Obiettivo principale del servizio è fornire informazioni mirate e di qualità, selezionando quelle di interesse, mettendo in connessione le diverse linee e misure che spesso sono affrontate in modo settoriale, producendo analisi e riflessioni che aiutino a collocare i finanziamenti in una visione complessiva di sviluppo, consentendo infine di anticipare la programmazione degli interventi grazie a informazioni di “prima mano”.